Tassi Usurai, un altro caso di successo per ReAsset, quotidianamente impegnata nella difesa degli utenti bancari,
direttore di banca rinviato a giudizio per tassi usurari su mutuo aziendale – Bloccata l’Asta in corso
Se pensi di essere vittima di usura bancaria e stai cercando informazioni e/o soluzioni sei nel posto giusto.
Partendo da un caso reale, in questo articolo, ti fornirò dei validi spunti su come procedere per ottenere il recupero degli interessi usurai.
Andiamo!
Indice
Tassi Usurai
Cosa Sono E Come Difendersi
I tassi usurai sono quei tassi che superano un limite stabilito dalla legge e che vengono considerati eccessivi o sproporzionati rispetto al capitale prestato.
L’usura bancaria, su prestiti, mutui o conti correnti affidati, è una prassi molto diffusa, e non di certo eccezione.
In Italia, la normativa che regola i tassi di interesse usurari è la legge 108 del 1996, nota anche come legge anti-usura.
Questa legge stabilisce i criteri per determinare quando un tasso di interesse diventa usurario, basandosi sui tassi medi praticati sul mercato per specifici tipi di finanziamenti.
Tasso Usura Su Mutuo Aziendale – Una Storia A Lieto Fine
Non esiste un organismo di vigilanza che intervenga “in autonomia” in caso di applicazione di tassi di usura da parte del sistema bancario.
È necessario che l’utente bancario vittima di usura agisca giudizialmente contro la banca per recuperare il maltolto.
Oggi voglio parlarvi di una storia finita bene, una storia di usura bancaria, di continue angherie subite da un nostro cliente che ha poi ottenuto giustizia!
Il Sig. Massimino è un imprenditore edile, il suo titolo di studio è la terza media, fa un lavoro pesante, sempre il primo ad entrare in cantiere e ultimo ad uscire.
Nel 2011 si rivolge a primario istituto bancario per ottenere un mutuo aziendale, la liquidità gli serve per finanziare la sua attività, dà in garanzia la casa di proprietà dove vive con moglie e figli.
Approfittando della poca conoscenza del sistema bancario finanziario, al cliente vengono imposte tutta una serie di spese unitamente al mutuo, consorzio fidi, assicurazione, spese di gestione e istruttoria, ed altri elementi occulti.
A fronte di un mutuo di € 181.000,00 la banca ha trattenuto, al momento dell’erogazione, un importo pari € 11.846,43.
Il tasso debitore esposto in contratto era pari al 3,8986 il tasso realmente applicato era pari al 5,09% quando il tasso soglia usura era pari al 4,02%
Questo, a detto della Procura è un tasso usuraio
Il cliente, come tanti altri, non ha obbiettato, anche perché non aveva scelta, ed avrebbe pagato tutto fino all’ultimo centesimo se non si fosse ammalato.
Già, perché l’imprenditore si ammala, finisce a letto per quattro anni, non riesce a pagare il mutuo e la casa finisce all’asta.
Con la casa all’asta, ormai disperato, il cliente ci contatta per una consulenza, in effetti rileviamo subito l’usurarietà originaria del mutuo.
Come prima cosa stiliamo una perizia econometrica con la quale vengono evidenziate e quantificate le anomalie bancarie nella fattispecie l’usura, l’avvocato civilista dello studio deposita la nostra perizia in seno al procedimento esecutivo chiedendo la sospensione dell’asta.
Ma la richiesta non viene accolta!
A questo punto decidiamo, essendo convinti delle nostre motivazioni, di sporgere querela per usura bancaria.
Il PM incarica, per fortuna, un nucleo della Guardia di Finanza specializzato in usura, non solo bancaria, parliamo personale altamente qualificato, purtroppo questo non avviene sempre, capita spesso che le querele finiscano nel dimenticatoio.
Ad ogni modo la Guardia di Finanza condivide la nostra perizia, e consegna gli organi inquirenti una relazione che giunge alle nostre identiche conclusioni, il mutuo è in usura originaria.
Senza entrare in argomentazioni giuridiche troppo tecniche nei fatti il direttore della filiale che aveva fatto sottoscrivere il mutuo è stato rinviato a giudizio per il reato di usura.
Nonostante il giudice dell’esecuzioni non aveva voluto sospendere l’asta, la banca stessa ricevuta la notizia del rinvio a giudizio ha rinunciato all’esecuzione e è bloccato l’asta,
Abbiamo vinto!
Sinceramente non mi interessa se il direttore verrà condannato o meno, mi interessa che è stata accertata l’usura e che il nostro cliente riceva un giusto risarcimento
oltre a salvare la propria casa.
Che Cosa È Il Tasso Soglia Usura
Il tasso soglia usura (TSU tecnicamente) è un concetto fondamentale nel contesto dei tassi usurai. Esso rappresenta il limite massimo di interesse che può essere legalmente applicato a un fido di cassa, un mutuo, leasing, tec…
Superare questo limite comporta la classificazione del tasso come usuraio, rendendo il come stabilito dell’articolo 1815 del codice civile:
Se sono convenuti interessi usurari la clausola è nulla e non sono dovuti interessi
Il calcolo del TSU, tasso soglia usura, è regolamentato dalla legge italiana, in particolare dalla legge n. 108 del 1996, conosciuta anche come legge antiusura.
Tale normativa prevede che il tasso soglia venga determinato trimestralmente dalla Banca d’Italia in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. I
l processo di calcolo avviene attraverso la rilevazione dei Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari per diverse categorie di operazioni creditizie. Una volta raccolti i dati, i TEGM vengono aumentati di un quarto, cui si aggiunge un margine fisso di 4 punti percentuali.
Ad esempio, se il TEGM per una determinata categoria di prestiti è del 10%, il tasso soglia sarà calcolato come segue: 10% + (10% / 4) + 4%, risultando in un tasso soglia del 17,5%.
Il ruolo del tasso soglia è cruciale per proteggere i consumatori da pratiche predatorie e condizioni di credito insostenibili. Qualora un prestatore applichi un interesse superiore al tasso soglia, il debitore ha il diritto di richiedere l’annullamento parziale del contratto.
Inoltre, il prestatore potrebbe affrontare conseguenze legali significative, come nel caso su raccontato, incluse sanzioni pecuniarie e penali.
In sintesi, il tasso soglia funge da barriera contro l’usura e garantisce che le condizioni di prestito rimangano entro limiti considerati equi e sostenibili per i consumatori.
Come Calcolare Se Un Tasso È Usurario
Non voglio essere troppo tecnico in questa sede, ma diciamo che per verificare che un tasso sia usuraio è necessario calcolare il TEG, tasso effettivo globale, non il TAEG, tasso annuo effettivo globale.
In sintesi, si può dire che il TAEG viene espresso ed indicato nei contratti bancari ai fini della trasparenza bancaria mentre il TEG è un indicatore utilizzato appunto per verificare l’usurarietà.
Nel TAEG rientrano certe spese ed altre no, così come per il TEG, ma come detto i due indicatori hanno funzioni differenti.
Per calcolare se un tasso è usurario, si confronta il tasso effettivo globale (TEG) del prestito con il TSU, tasso soglia usura, ricavato.
Se il TEG, tasse effettivo globale, supera il TSU, tasso soglia usura, il prodotto bancario viene considerato usurario.
Difendersi dai tassi usurari è fondamentale per proteggere i propri diritti.
Ecco alcuni consigli utili:
1. Informarsi sui TEGM: Consultare periodicamente i TEGM pubblicati dalla Banca d’Italia per essere consapevoli dei limiti legali dei tassi di interesse.
2. Leggere attentamente i contratti: Prima di firmare un contratto di prestito o mutuo, leggere attentamente tutte le clausole e verificare il TEG applicato.
3. Richiedere consulenza: Rivolgersi a un consulente finanziario o a un avvocato specializzato in diritto bancario per ricevere supporto nella valutazione dei termini del prestito.
4. Segnalare gli abusi: Se si ritiene di aver subito usura, è importante segnalare immediatamente la situazione alle autorità competenti, come la Guardia Di Finanza
Come si calcola il TEG
Il calcolo del TEG, tasso effettivo globale, deve essere effettuato seguendo le formule matematiche che Banca d’Italia ha pubblicato nelle sue circolari emanate per tempore in materia di contrasto l’usura bancaria.
Per vari finanziamenti esistono varie formule di calcolo.
La questione non è per niente facile e per quanto stiamo parlando di matematica finanziaria, e quindi in linea teorica 2 + 2 dovrebbe fare 4, nei fatti non è così.
C’è un grande dibattito tecnico e giuridico sulle varie metodologie di calcolo sui costi da inserire oppure meno.
Ad esempio l’effetto della capitalizzazione, detta anche anatocismo, per alcuni operatori del settore, deve rientrare nei costi effettivi e/o occulti dell’operazione bancarie, per altri non è così.
Banca d’Italia sul tema non si è espressa e ad ogni modo per alcuni giudici i pareri di Banca d’Italia sono vincolanti per altri, la minoranza, non è così.
O potremmo parlare anche del signor Massimino di cui sopra, per il giudice civile non c’era verso di fermare la procedura esecutiva neanche in presenza della relazione della Guardia di Finanza, e soltanto grazie al rinvio a giudizio emesso dai giudici penali siamo riusciti a bloccare l’asta.
Questo per far intendere quanto questo argomento sia oggetto di discrezionalità, per quanto non dovrebbe essere così.
Cosa Fare Quindi In caso Di Tassi Usurai
Se hai il sospetto che il tuo conto corrente affidato il tuo anticipo fatture, il tuo mutuo il tuo finanziamento, contenga tassi usurai è necessario rivolgersi a uno studio tecnico come il nostro.
Sul tema dell’usura è importantissimo rivolgersi a tecnici specializzati, analisti o avvocati, poiché la materia è in continua e giornaliera evoluzione.
Il tecnico specializzato, come lo siamo noi, conosce l’orientamento dei vari tribunali d’Italia, perché per quanto possa sembrare assurdo la metodologia di calcolo cambia di città in città.
Conoscendo bene la materia siamo in grado di individuare, analizzando i contratti, i punti più critici, ma è anche importantissimo saper trasferire ai magistrati le giuste informazioni.
Conclusione
Tornando al caso concreto del nostro cliente.
Il signor Massimino era disperato con la casa ormai all’asta e in procinto di essere.
Se non fosse stato per il nostro intervento il nostro background tecnico, la nostra specializzazione, il cliente avrebbe perso la casa, come sta succedendo a centinaia di migliaia di famiglie italiane.
Se sei anche tu nelle condizioni del signor Massimino richiede una consulenza gratuita, ti faremo sapere se è possibile aiutare anche te.